'Non ho alcun desiderio, personalmente, a sostenere qualsiasi societa le cui etichette sono state trovate tra le macerie dell'edificio Plaza Rana'... l'indumento capannone che crollo nel Savar vicino a Dhaka, in Bangladesh, uccidendo piu di 1.000 persone. Fotografia: Ismail Ferdous/APHo pianto quando ho visto la fotografia (attenzione: contenuto grafico). Due persone, uno tenendo l'altro con gli occhi chiusi e la pelle spolverata di grigio. Un singolo, devastante momento in un disastro, uccidendo piu di mille lavoratori. Ma se il numero di morti e una statistica allora questa scena e una dichiarazione personale. Tenerezza personifica la tragedia, ed e insopportabile. Loro abbraccio privo di vita e la conseguenza visibile di un mondo dove il consumismo viene sopra basi come condizioni di lavoro sicure.
E il tipo di immagine che riecheggia in pensieri. Ci si sente come ha bisogno di una risposta, un'azione, qualcosa per assicurarsi che questo non e solo un altro incidente inaccettabile dimenticato una volta che le telecamere si muovono. Ma che cosa fare di la di firmare una petizione e sperando che i marchi di abbigliamento basandosi sulla produzione del Bangladesh sono in ascolto? Continuare lo shopping, con un senso di colpa sopra i lavoratori pagato ￡25 un riflusso del mese con il fascino delle t-shirt a buon mercato? O smettere di comprare?
Per me, non c'e alcun bisogno di un boicottaggio cosciente ora perche preso la mia decisione due anni fa. Intorno il mio sedicesimo compleanno ho letto To Die For di Lucy Siegle e ha deciso che non voleva sostenere una catena di sfruttamento, raggiungendo da raccoglitori di cotone per frese e macchinisti. Sbattimenti di incertezza morale erano state sentite prima, ma questo ha confermato. Io stavo gia evitando il gruppo Arcadia grazie al regime fiscale offshore di Philip Green, e cosi sembrava facile a lasciarsi alle spalle il resto della high street troppo.
Sono stato fortunato, in quanto non ho dovuto cambiare radicalmente i miei modelli di spesa. Sapevo gia che le delizie della carita negozi, mercati d'epoca e la mischia occasionale di un guazzabuglio di vendita. Era un'abitudine nutrita da un budget minimo e l'influenza di mia mamma, che prima mi ha fatto conoscere il brivido della caccia per l'imprevisto. Alcuni non si trova un simile senso di gioia in spulciando tra vello e ponticelli bobbly in cerca di gemme, ma ha funzionato per me. Una decisione prima affonda le sue radicata nell'estetica e pragmatismo finanziario e diventato una scelta etica.
Amo la moda. Io adoro la creativita dello stile personale e apprezzare sia la maestria dei grandi designer ed il contributo che l'industria fa per l'economia britannica. Ma un interesse specifico nella moda sostenibile e diventata una parte centrale del mio guardaroba sia mia scrittura (regolarmente contribuire alla Oxfam e parlare di etica di stile sul mio blog personale, vestiti, macchine fotografiche e caffe). Quando possibile cerco di cercare marchi alternativi che sottolineano la sostenibilita. Qualche tempo fa ho comprato una tuta da Goodone. Ha un Katharine Hepburn incontra secondo guerra mondiale terra ragazza sguardo, e mi sento fantastica ogni volta che lo indosso. Il processo di scelta, risparmio per e infine acquistarlo in consegna eventuale tessuto avvolto ancora piu emozionante. Sono anche un grande fan di chi Made Your Pants, un lavoratore cooperativo femminili rifugiati attraverso l'occupazione e lo sviluppo di abilita di supporto. Le mutande sono bellissime e le credenziali anche di piu. Una coppia puo sembrare costosa a prima vista, ma e perche il prezzo riflette il vero costo di buon lavoro. Sto non fuoriuscire; semplicemente comprare meno, scegliendo bene e godere pienamente di ogni acquisto.
Il mio modo non e l'unica soluzione. Lavoro dietro l'etichetta ha dichiarato che boicotta puo non l'opzione migliore, come molti si basano su high street, per il lavoro. Tuttavia non ho alcun desiderio, personalmente, a sostenere qualsiasi societa le cui etichette sono state trovate tra le macerie dell'edificio Plaza Rana. Questi marchi possono ora riparare che cosa una volta ignorato, ma loro flagship store dovrebbero essere a mezz'asta in piedi. La vita e a buon mercato quando i profitti sono elevati. Alcune marche hanno compiuto un passo nella giusta direzione firmando il fuoco del Bangladesh e costruire l'accordo di sicurezza, ma molti non hanno. E fino a quando non vi e prova di un sistema che non si basa su sfruttando quelli in basso, poi il mio denaro andra altrove.
Sono a 18 la prossima settimana. Si puo chiedere se non dovrei essere incentrata su altre, piu cose adolescente rispetto all'origine dei miei vestiti. Ma anche se la mia generazione sono stati allevati su moda quick-fix, abbiamo anche una grande capacita di discussione. Molti sono consapevoli di cio che e accaduto a Dhaka, ma li mantiene una combinazione di impotenza percepita per cambiare le cose e un desiderio di gratificazione istantanea, a buon mercato dello shopping. Alcuni non si preoccupano affatto. Ma e cosi importante che quelli che iniziano a essere vocale su di esso. Noi siamo i consumatori di oggi e di domani, con decenni di acquisto avanti. Potere di spesa adolescenti da solo vale la pena di ￡7bn un anno. Immaginate come straordinario sarebbe se una percentuale di che sono stata incanalata in acquisto meno vestiti ben fatti prodotto sotto salari equi, con la certezza che nessuno doveva morire o soffrire per il contenuto del nostro guardaroba.
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